Beyren Abraham van - Galleria Luigi Caretto

Abraham van Beyeren (L'aia 1620-Overschie 1690)
Importante pittore  olandese di nature morte,nipote del pittore di pesci P. De Putter. Il suo settore rappresentativo sono le tavole colme di pesci, il pescato sulla spiaggia, i cestidi frutta, i fiori e le marine con mare agitato. I dipinti di colazioni si distinguono per un forte colorito ed una materia quasi impressionistica dove la superficie dei vari oggetti naturamortistici è resa in modo convincente. La composizione delle nature morte di norma è molto equilibrata. Sovente l'immagine del pittore al cavalletto si trova riflessa in un boccale di stagno o d'argento. Nell'ultima maniera i temi naturamortistici divengono sempre più sontuosi:preziosi servizi di argento, cristallo e di Faenza sono riempiti di frutta, prosciutti e crostacei e in questo campo si fa valere l'influsso di J.D.Heem. In confronto a quest'ultimo
il Beyeren usa un tono di colore uniforme. I rari dipinti di fiori sono eseguiti con forte colore e recano l'impressione del rilievo. Le marine,spesso con mare agitato e un litorale sabbioso sul fondo, sono dipinte con molta vigoria; l'onda è manierata e fa scarrocciare i battelli sull'acqua. Sono possibili confusioni con i pittori di pesci J.V. Duijnen e P.V. Noordt. Le nature morte di A. Susenier sono similari nella composizione e nella colorazione.   

Provenienza:
Collezione privata,Parigi; Mercato antiquario, Parigi, 1988; Galleria Giorgio Caretto,Torino,1988; Collezione Dazzi,Torino, dal 1988 al 2015.

Esposizioni:
Torino, Galleria Giorgio Caretto, 29a Mostra Maestri Fiamminghi ed Olandesi del XVI-XVII secolo, Novembre-Dicembre 1988, N.7.

Musei:
Opere dell'autore con questo soggetto le troviamo a Amsterdam-Rijksmuseum, L'Aia-Museum Bredius, Budapest-Museum der Bildenden Kunste,Rotterdam-Museum Boymans-Van Beuningen, Sneek-Fries Scheepvaart Museum.

Letteratura:
W.Bernt,Die Niederlandische Maler des 17Jahrhunderts, 1979, 3.Vol.,Vol.I, N.112-115; E.Gemar-Koeltzsch, Hollandische
Stillebenmaler im 17 Jahrhundert, 1995, 3.Vol., Vol.2, pag.90-109.

Nota:
Dipinto condotto con pennellate veloci e impressionistiche.