Ruisdael jacob Van - Galleria Luigi Caretto

Jacob van Ruisdael (Haarlem 1628-Amsterdam 1682)
Importante pittore olandese di paesaggi probabilmente scolaro di suo zio Salomon Van Ruysdael.I dipinti della primissima maniera, databili dal 1645 al 1649,sono da collocarsi nell'influsso di C.Vroom e raffigurano i boschi e le dune nei dintorni di Haarlem. La composizione di questi lavori è schematica e fedele al naturale.In seguito Ruisdael caratterizza gli alberi,i primi piani il terreno stesso armonizzando il tutto.La composizione diviene suggestiva e grande attenzione viene data ai ruscelli,ai pascoli, ai campi di grano che si estendono a perdita d'occhio,alle dune,
ai gruppi di quercie che maestose si stagliano all'orizzonte,al cielo soprattutto che viene descritto magistralmente nel continuo mutamento atmosferico.Dopo il 1650 si registrano alcuni capolavori che rappresentano paesaggi panoramici nei paraggi di Haarlem.Il sorgere e il tramonto del sole sono raffigurati fedelmente.A partire dal 1655 inizia la maniera "Malinconica" dei paesaggi di Geldern e Overyssel nei quali l'autore inserisce edifici in rovina,campanili,vecchi alberi abbattuti,grandi ruderi,mulini ad acqua:tutto questo come simbolo della caducità terrena.Nell'ultima maniera dipinge paesaggi montuosi della Scandinavia come  A.v.Everdingen;questi lavori presentano larghe cascate d'acquatra alte roccie montane sulle quali stazionano gruppi di folti abeti nordici.La spuma dei torrenti sui macigni,l'umido muschiosulle pietre,i tronchi d'albero caduti sono resi im modo impeccabile.A questo periodo appartengono anche le vedute di Amsterdame gli squisiti paesaggi invernali con cieli grigi e nuvolosi.Le figure sono quasi sempre esigue numericamente e dipinte dall'autore stesso.Tuttavia qualche volta hanno collaborato per le partefigurativa i seguenti artisti:A.v.Velde,Ph.Wouwerman,J.Lingelbach,N.Berchem,A.v.Ostade,J.Asselyn,E.v.D.Neer.Ruisdael ha dipinto la parte paesistica nei quadri ritrattistici di B.v.d.Helst,J.Victors,J.Vonck.Dipinsero alla sua maniera:R.v.Vries,C.Decker,S.Rombouts,G.v.Hees,G.Dubois,J.v.Kessel III,J.d.Lagoor,J.Vermeer v.Haarlem il Vecchio.Nessuno dei suoi numerosi imitatori è mai riuscito ad eguagliarne la sublime vena artistica.


Provenienza:
Collezione Philip Meadows;
Meadows Taylor;
Galleria Luigi Caretto,Torino,1993
Collezione privata,Verona,dal 1994 al 2017.

Esposizioni:
Norwich Castle Museum,Norwich,"Dutch and Flemish Painting in Norfolk",10 September-20 November 1988,n.65(illustrato),come J.V.Ruisdael.;Torino,Galleria Luigi Caretto,34a Mostra Maestri Fiamminghi ed Olandesi del XVI-XVII secolo,Collezionismo Maggiore,30 Opere d'Autore,N.22,Novembre-Dicembre 1993.

Musei:
Opere dell'autore le troviamo nei più importanti musei del mondo.

Letteratura:
W.Bernt,Die Niederlandische Maler des 17 Jahrhunderts,1979,3.Vol.,Vol.III,N.1056-1062;S.Slive,Jacob Ruisdael,Catalogue of the Exhibition in Fogg Art Museum,Harvard University,Cambridge,Massachussets,18/1-11/4/1982;Catalogue from Norfolk Museum Service,Dutch and Flemish Painting in Norfolk,by A.Moore,1988,n.65,fig.17;S.Slive,Jacob van Ruisdael,New Haven e London,2001.

Nota:
La tavola ha una vivace gamma cromatica ed è databile secondo lo Slive ai primi anni cinquanta.Le figure sono di mano dello stesso Ruisdael.